Le disposizioni per le celebrazioni – aggiornamento al 2 dicembre

A far data da sabato 5 dicembre scadono le limitazioni straordinarie, adottate a partire dal 14 novembre scorso. Nel dettaglio:

  • il distanziamento minimo tra i fedeli presenti in chiesa viene riportato alla misura di un metro; di conseguenza, il numero di fedeli che possono accedere alla chiesa per le celebrazioni viene fissato alla cifra che consenta di garantire il rispetto di tale distanziamento;
  • vengono meno i limiti all’attività di animazione musicale della liturgia, fermo restando il rigoroso rispetto del distanziamento tra i coristi, il cui numero deve essere commisurato all’osservanza delle distanze minime (un metro tra i cantori della stessa fila, due metri tra una fila e l’altra e dalle altre persone presenti, due metri e mezzo tra il direttore e i coristi della prima fila). Al fine di limitare i rischi di contagio, i coristi devono tenere indossata correttamente la mascherina anche durante il canto.
  • Osservare una accurata e non sbrigativa disinfezione delle mani prima della distribuzione della S. Comunione da parte dei Ministri ordinari e straordinari.
  • Soprattutto nelle chiese meno ampie, utilizzo della mascherina chirurgica (che copra naso e bocca) da parte del sacerdote durante l’intera celebrazione, al fine di tutelare se stesso e i fedeli presenti.

Preso atto dell’aggravarsi della situazione epidemiologica, su richiesta delle Autorità sanitarie, a partire da sabato 14 novembre:

  • il numero di fedeli che possono accedere alla chiesa per le celebrazioni viene ridotto nella misura che consenta di garantire una distanza interpersonale di 2 metri tra ciascun fedele;
  • la S. Messa feriale può essere celebrata esclusivamente in chiesa; si evitino altri luoghi, più ristretti, utilizzati talvolta nei mesi invernali;
  • si raccomandi ai fedeli di igienizzare le mani prima di ricevere la S. Comunione;
  • è temporaneamente sospesa l’attività dei cori parrocchiali; potrà essere presente l’organista e un cantore. Dovendo ridurre al minimo il canto, ci si limiti ad intonare l’Alleluia, il Santo e l’Agnello di Dio; per gli altri momenti si può prevedere un accompagnamento musicale;
  • sono sospese le celebrazioni delle Cresime e delle Prime Comunioni.